Sale di settimana in settimana l’attesa per la 79esima edizione di Fiere Zootecniche Internazionali, l’appuntamento che tradizionalmente raduna a Cremona il mondo della zootecnia da latte e che quest’anno si svolgerà a CremonaFiere nelle giornate del 28, 29 e 30 novembre 2024.
Come ogni anno, all’inizio dell’autunno la macchina organizzativa procede a pieno ritmo tra conferme e novità.
Importante anche per questa 79esima edizione la presenza degli animali (più di 800 iscritti al momento), che come da tradizione rappresentano il meglio della zootecnia mondiale: lo show di Cremona – con capi Holstein, Red Holstein, Jersey e Bruna – è considerato in tutto il mondo un momento da non perdere, visto che proprio dal ring della città lombarda vengono inaugurate e consolidate le tendenze della genetica mondiale con gli animali più interessanti e più “moderni”.
Molto qualificata anche la presenza del giudice americano Nathan Thomas.
Mentre dunque il ring si prepara ad ospitare le regine del latte; gli specialisti di CremonaFiere stanno completando il quadro di quella che sarà la vetrina espositiva con una selezione delle più qualificate aziende del comparto che porteranno in fiera le più moderne ed efficienti soluzioni per migliorare la competitività delle aziende zootecniche.
In fase molto avanzata ormai anche il programma convegnistico, prezioso e collaudato fiore all’occhiello della manifestazione: anche questa edizione vedrà un programma intensissimo con incontri tecnici, approfondimenti scientifici, discussioni e dibattiti economici e sociali.
<Attraverso il nostro programma convegni – chiarisce il direttore generale di CremonaFiere, Massimo De Bellis – proponiamo da sempre una chiave di lettura delle problematiche più attuali per il comparto zootecnico. Un obiettivo che anche quest’anno sarà centrato grazie a collaborazioni importanti: anche in questo caso possiamo dire di avere consolidato rapporti che da anni ci legano a realtà fondamentali per il settore – come AITA, SIVAR, CIB, Università e associazioni>.
A Cremona resta inoltre sempre alta l’attenzione ai giovani con diverse iniziative: dal concorso “On the way to Cremona”, l’iniziativa rivolta alle scuole agrarie che punta ad offrire un’opportunità formativa agli studenti delle ultime classi, dando ai ragazzi anche la possibilità di mettersi in gioco, partecipando ad un concorso; fino alla targa Beltrami, che valorizza i giovani imprenditori agricoli. Ad aggiungere altre informazioni, contribuendo quindi a delineare il quadro di quella che sarà la 79esima edizione della blasonata kermesse cremonese, provvede direttamente il presidente di CremonaFiere, Roberto Biloni: “Questa fiera – dice – costituisce uno strumento insostituibile per gli allevatori per raggiungere una visione realistica e sintetica sul futuro del settore e delle soluzioni da adottare per un allevamento sempre più sostenibile e all’avanguardia. Nei prossimi giorni termineranno le iscrizioni dei capi in mostra; e il fatto che già oggi gli animali iscritti siano già più di 800 da tutta Italia e da 5 paesi europei, testimonia l’importanza dell’evento per il mondo allevatoriale sia a livello italiano, sia a livello internazionale.”