Le Fiere Zootecniche di Cremona (26-28 novembre) si confermano come punto nevralgico per lo sviluppo di business internazionale:
in arrivo operatori da UE, Est Europa, Medio Oriente, Asia e Africa oltre a collaborazioni internazionali
Cremona, 23 novembre 2021 – Da molti anni ormai CremonaFiere continua a tessere una rete internazionale per affiancare le aziende italiane del settore agrozootecniche a trovare nuovi sbocchi di mercato al di fuori dei confini nazionali. Anche quest’anno, in un momento così difficile per gli spostamenti internazionali, le delegazioni in arrivo a Cremona in occasione delle Fiere Zootecniche sono il frutto dell’intenso lavoro che è stato portato avanti durante tutto il corso dell’anno.
“Una delle nostre mission primarie è senza dubbio aiutare le aziende nazionali ad entrare con successo nei mercati più promettenti dal punto di vista dello sviluppo agricolo e zootecnico – sottolinea Massimo De Bellis, direttore della Fiera di Cremona –. Le visite delle delegazioni estere e gli incontri che abbiamo organizzato in fiera sono la concretizzazione di un lavoro dietro le quinte che va avanti per 365 giorni l’anno; ricerchiamo costantemente nuove opportunità da offrire alle imprese italiane, e la risposta che abbiamo ottenuto ci conferma che stiamo puntando nella direzione giusta.”
Saranno infatti 14 le delegazioni estere in arrivo a Cremona, tutte provenienti da Paesi che si stanno dimostrando particolarmente interessanti per sviluppare nuovo business e al modello produttivo d’eccellenza che è rappresentato a Cremona: Azerbaigian, Bielorussia, Marocco, Pakistan, Polonia, Moldavia, Romania, Serbia, Kazakistan, India, Ghana, Uzbekistan, Paesi Bassi, Irlanda.
CremonaFiere ha organizzato per gli operatori esteri un’attività di matchmaking per farli incontrare con gli espositori della manifestazione in base ai rispettivi interessi, e facilitare in questo modo l’avvio di nuovi contatti commerciali per le aziende.
“Siamo riusciti a ottenere questo importante risultato grazie anche alla collaborazione con ICE Agenzia, Enterprise Ireland, CCIAA Italia-Belarus, e UNIDO (Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, ndr) e Regione Lombardia – continua De Bellis –; il loro supporto è stato fondamentale, e ci conferma che Cremona rappresenta anche per queste organizzazioni uno snodo cruciale per lo sviluppo di business internazionale.”
Durante i giorni di fiera ci saranno anche appuntamenti specifici di visione sui mercati come il workshop “Opportunità di mercato ed orientamento allo sviluppo commerciale in Belarus” di venerdì 26/11 alle ore 14:30, organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio Italia – Belarus, oltre alla presentazione delle opportunità di mercato, nella quale interverranno anche l’Ambasciatore italiano nella Rep. di Belarus (da remoto) e la Vice presidente della Camera di Commercio di Minsk (sempre da remoto), in cui verrà anche presentata la Missione d’Affari di giugno 2022